❖ Biografia
Paul R. Hill nacque a Odebolt, Iowa nel 1909 e morì nel 1990, Newport News, Virginia, USA.
Si sposò con Frances Hoback Hill e dalla loro unione nacque una figlia, Julie M. Hill ed era un famoso ingegnere della NASA e appassionato di UFO.
Ha conseguito il BS in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Berkeley nel 1936 e, insegnò al Politecnico College of Engineering a Oakland, in California per 3 anni, prima di entrare e iniziare la sua carriera al National Advisory Committee of Aeronautics (NACA) nel 1939. Continuò a lavorare in una serie di ruoli di gestione di ricerca e sviluppo di alto livello quando NACA divenne la National Aeronautics and Space Administration (NASA) nel 1958. Lavorò alla NASA fino al 1970, dove pubblicò numerosi rapporti scientifici e tecnici; Hill era anche un appassionato di UFO irremovibile.
Sulla base di propri avvistamenti personali, nel 1952, Hill cercò di usare la sua conoscenza scientifica e ingegneristica per capire il funzionamento degli gli UFO e alla fine, costruì la propria "piattaforma volante".
Il suo libro sul tema, oggetti volanti non convenzionali: un'analisi scientifica (Unconventional Flying Objects: A Scientific Analysis ) è stato pubblicato post-humously nel 1995.
La collezione speciale Paul Richard Hill è detenuta negli archivi Aerospaziali d'America.
E 'stato insignito della NASA eccezionale Service Medal nel 1969.
Questo premio è stato"... accordato per il significativo risultato o per un servizio caratterizzato dalla singolare iniziativa e/o la capacità creativa che dimostra chiaramente un sostanziale miglioramento in ingegneria, amministrando [sic] spazio di volo e sforzi spaziali che contribuiscono ai programmi della NASA".
Nel 1970 Hill ha ricevuto una citazione per l'eccezionale leadership scientifica "nell'orientare la ricerca applicabile ai laboratori spaziali e ad altri veicoli
spaziali".
❖ NACA e la NASA Research
Durante la seconda guerra mondiale Hill co-autore di una serie di documenti tecnici NACA, si concentrò su aspetti aerodinamici delle prestazioni degli aeromobili.
Hill è stato anche coinvolto con la NACA, in collaborazione con il Republic Aircraft Company, assistendo nella progettazione di grande successo del P-47 da combattimento.
Il ruolo specifico di Hill era sul design aerodinamico.
Nell'immediato periodo del dopoguerra, Hill ha dato una serie di contributi significativi per lo sviluppo della tecnologia ram jet, includendo stabilità e supervisione al programma e al test di volo Wallops Island ram jet e autore del primo documento tecnico NACA sulla tecnologia ram jet. Nei primi anni 1950, in parte ispirato dal suo interesse personale per i dischi volanti o fenomeno UFO, Hill iniziò a sperimentare a suo tempo con le piattaforme volanti sinesteticamente controllate. Ciò lo portò a un progetto ufficiale che Hill iniziò con Charles Zimmerman, che aveva lavorato in modo indipendente su concetti simili per un certo tempo.
Questo progetto e test di volo di tali piattaforme venne ideato in collaborazione con la United States Air Force, la Royal Canadian Air Force e la US Office of
Naval Research.
La maggiore comprensione delle caratteristiche aerodinamiche e prestazionali di tali piattaforme, fornì in futuro, le informazioni per la progettazione e l'atterraggio del Modulo Lunare (LM) e
altri disegni VTOL ed esperimenti con velivoli a forma di disco nel periodo.
❖ L'interesse per oggetti volanti non identificati
Hill ha mantenuto un interesse a lungo termine sugli oggetti volanti non identificati.
Aveva avuto due avvistamenti UFO personali.
Il primo, avvenuto il 16 Luglio, 1952 mentre era in compagnia con la sua futura moglie, Frances Hoback, che poi venne segnalato al USAF Progetto Blue Book.
Questo avvistamento venne ufficialmente classificato come aeroplani e/o bombardieri in volo che erano nella zona. L'allora capo del Blue Book, il capitano (poi Major)
Edward Ruppelt dichiarò/scrisse sul caso:
"l'unica soluzione possibile per l'avvistamento fu, che i 2 uomini (sic) videro degli aeroplani.
Abbiamo studiato questo rapporto e abbiamo scoperto che c'erano stati diversi B-26 da Langley AFB nella zona al momento dell'avvistamento, ma, nessuno dei piloti dei B-26... ricorda di essere stato sopra Hampton Roads; infatti, tutti loro erano rimasti molto più a sud di Norfolk fino alle 10:30 pm circa, a causa di un'attività temporalesca a nord ovest di Langley.
Poi ci sono stati altri fattori, gli osservatori non udirono alcun suono, ed erano lontano da tutti i rumori della città, inoltre, gli aerei non
avevano solo una o due luci e la distanza tra le luci era tale che se fossero stati su un aereo, l'aereo sarebbe stato enorme o molto vicino agli
osservatori. Per ultimo, ma non meno importante, l'uomo venuto dal National Advisory Committee for Aeronautics, famosa figura professionale nel
campo dell'aerodinamica, che se avesse detto le luci non erano degli aerei, non lo erano".
Il secondo avvistamento UFO personale di Richard Hill, nel 1962, non venne segnalato al Blue Book, ma venne descritto nel suo libro.
Hill era un forte sostenitore dell'ipotesi extraterrestre, il che suggerisce che gli UFO siano imbarcazioni strutturali di origine extraterrestre.
Dopo il ritiro dalla NASA sviluppò la sua analisi con l'obiettivo di dimostrare che questi UFO, che non sono errori di identificazione di oggetti banali o fenomeni atmosferici, avevano invece un insieme coerente e consistente di caratteristiche prestazionali che sono in linea con ciò che è consentito all'interno della teoria fisica.
Hill presentò il suo caso nel libro, "oggetti volanti non convenzionali: un'analisi scientifica" (Unconventional Flying Objects: A Scientific Analysis).
Il libro venne pubblicato postumo, dopo una serie di rifiuti da parte degli editori durante il periodo di vita di Hill. Mentre il libro fu ben accolto dai commentatori pro-UFO ed è ampiamente referenziato da scrittori pro-UFO, l'ipotesi extraterrestre non è generalmente ben vista o accettata dalla corrente scientifica ufficiale, che, *visionando i rapporti UFO, non contengono alcun valore scientifico.
*Nota Silverland:
Ci sarebbe piaciuto molto approfondire questo discorso, cercando di capire chi abbia visionato cosa dal momento che per gli USA gli UFO non esistono.
Ci sarebbe inoltre piaciuto capire chi e sulla base di quale studio (non avendo nessun dato di riferimento e nulla su cui poter studiare) possa dire che l'ipotesi
extraterrestre non contiene alcun valore scientifico. Sulla base di ciò, come potremmo prendere per attendibili tali dichiarazioni rilasciate da perfetti
personaggi anonimi?
Non sappiamo nemmeno se questo studio sia stato realmente effettuato.
Ma tornando al discorso dell'attendibilità e soprattutto alla scelta di questi sedicenti esperti da parte di chissà quale ente non è mai stata chiara; forse, l'unico l'unica cosa chiara è la sua finalità e cioè: che gli UFO NON ESISTONO (neanche se passano in formazione sulla White House negli Stati Uniti d'America).
❖ L'interesse per fenomeni psi
In un'intervista nel 2000 la figlia di Richard Hill, Julie, ha descritto l'interesse del padre nel campo della ricerca psi:
"ha parlato di un'amica che era una sensitiva e degli esperimenti che hanno fatto, disse di aver creato un esperimento girandola. Non so come, ma sapeva come impostare un esperimento che
sarebbe stato valido e mi disse, che per circa una settimana, avrebbe potuto girare con la sua mente e con i suoi pensieri, ma, trascorsa una settimana circa, non avrebbe più potuto farlo.
Ci scusiamo per eventuali errori di traduzione, vi invitiamo a leggere la versione originale.
❖ Il libro sugli UFO scritto segretamente alla NASA: "Oggetti volanti non convenzionali" e il suo ritrovamento.
Nota Silverland:
Resoconto estrapolato dal video (con le dichiarazioni della figlia Julie).
Visto che su Paul R. Hill ci sono pochissimi documenti sul web, abbiamo preferito salvare questo documento esclusivo prima che andasse perduto per sempre e, in virtù del fatto che ci fosse anche una testimonianza diretta della figlia e non di chissà chi, che, a nostro parere, rafforza l'autenticità di tale documento.
...Venne alla luce un'opera notevole, scritta dal compianto Paul Hill che ricopriva un incarico di alto livello a livello nazionale presso il comitato consultivo per l'Aeronautica, che, in seguito, divenne la NASA. Mentre era lì (presso la NASA) e avendo accesso a tutta una serie di dati, compilava segretamente quello che potrebbe essere il documento più completo mai realizzato sugli UFO.
A quell'epoca, la *politica ufficiale della NASA, che era quella che gli UFO non esistono, era in contrapposizione con Paul R. HILL (secondo le dichiarazioni della figlia Julie Hill estrapolate dal video qui sopra esposto).
*Nota Silverland:
...e ci sembra di capire, che dopo il buco nell'acqua del team NASA pagato fior fior di quattrini, tale politica sia rimasta invariata (al 2023).
Ma chi trovò questo manoscritto?
La paternità di questo ritrovamento è da attribuire alla figlia di Hill, Julie Hill per l'appunto.
Ma come avvenne questo ritrovamento?
Incuriosita dal lavoro svolto dal padre durante la sua permanenza presso la NASA, Julie pensò che fosse qualcosa di importante e non voleva andasse perduto, così, quando chiese alla madre dove fosse il lavoro del padre, la madre disse alla figlia che era nella sua scrivania. Julie andò alla sua scrivania solo per prenderlo, visionarlo e per metterlo in un posto più sicuro. Ma, una volta aperto e dopo aver letto alcune pagine, ne rimase semplicemente sbalordita. La stessa Julie ne dedusse che il manoscritto presentava prove chiare e precise sull'attendibilità degli UFO, prove che suo padre aveva meticolosamente raccolto sulla base di numerose segnalazioni di testimoni oculari e di informazioni specifiche presenti nei rapporti che descrivevano velivoli alieni oltre che prove fisiche e di dettagli sui suoi occupanti.
All'epoca il lavoro del padre divenne una sorta di centro di smistamento UFO, così, quando i piloti assistevano ad un avvistamento o erano osservatori di "velivoli", Paul avrebbe ricevuto quei rapporti e avrebbe avuto la possibilità di intervistare le persone coinvolte in merito a quei casi specifici che sicuramente meritavano un approfondimento.
"Nel libro ci sono molte rivelazioni sorprendenti che sfidano le nostre leggi della fisica, osservando accelerazioni nell'ordine di 100 volte la gravità terrestre (100 G) raggiunte in un secondo, ove ogni cosa verrebbe schiacciata".
Il Dr. Robert Wood visionò molti progetti altamente classificati con McDonald Douglas e anche un fisico. Chiaramente il lavoro di Hill parlava di centinaia di G e della possibilità che gli occupanti fossero in grado di resistere a queste accelerazioni.
Quindi, questo era uno dei punti che hanno posto dei quesiti in me e Paul su entrambe le questioni, sentivo chiaramente c'era una sorta di controllo dell’inerzia e della gravità strettamente correlata alle elevate accelerazioni.
Gli UFO hanno superfici solide, caratteristica attestata da quelli che li hanno toccati, che sono stati dentro e hanno ascoltato il tonfo/colpo dei proiettili che rimbalzavano sparari dal fucile o dal fuoco sparato da una pistola a bruciapelo. Lui ed io eravamo chiaramente della stessa opinione in merito al fatto che quelle imbarcazioni fossero solide e non artefatti.
E non c'erano dubbi riguardo le allucinazioni a cui tanti si appellano, c'erano molteplici Radar, testimoni e gli occupanti erano di 3 dimensioni di taglia umana (simili a noi nella corporatura): minuscole 3 o 4 piedi, media 5 a 6 piedi e gigante 8 o 9 piedi.
Paul Hill capì che questi oggetti dovevano essere oggetti artigianali in virtù delle dimensioni dei suoi piccoli piloti/esseri o occupanti.
Hill che era a capo della commissione investigativa nazionale sui fenomeni aerei, riporta, sulla base delle dichiarazioni raccolte, che non sono sempre erano presenti piloti alti da 4 a 4,5 piedi e che di solito indossavano abiti di colore chiaro o argentati.
Abbigliamento riflettente, il casco è abbastanza chiaro e una cosa come una sorta di cupola sopra le loro teste, così loro sembrava, (come i nostri caschi da astroauta?) al fine di fornire un sistema di supporto vitale durante la permanenza nella nostra atmosfera.
Altre dichiarazioni includono descrizioni dettagliate delle dimensioni, della forma degli UFO e del fatto che gli UFO non avevano una visibilità esterna, motori centrali elettrici o altri mezzi di propulsione e che gli UFO erano altamente radioattivi.
Dopo aver visionato il manoscritto del padre, Julie sapeva era seduta su una polveriera e sentiva di dover rendere pubblico il manoscritto in funzione di quanto appena appreso.
Julie:
"beh, la prima cosa che feci fu quella di far stampare 30 copie del libro e portarle a una convention Mufon a Richmond, questa grande comunità UFO è anche un raduno per molti scienziati e questo era proprio il tipo di persona a cui pensavo potesse interessare il libro.
Non sapevo se c'era qualcosa dentro il libro che poteva risultare scomoda al governo vedendolo poi in stampa; ma io ho pensato che se l'avessi dato via, sarebbe successo lo stesso".
Paul Hill era un uomo in anticipo di anni agli rispetto altri, nel corso degli anni aveva condotto esperimenti con la sua propulsione non convenzionale su diverse macchine.
La sua eredità è una straordinaria analisi scientifica razionale in risposta a uno dei più grandi misteri dei nostri tempi.
Grazie a questo recente evento della stampa nazionale a Washington DC si sono incontrati i media di tutto il mondo, ed ex scienziati con foto della NASA; analisti hanno rivelato quello che ritengono possa essere stata una prova fotografica di contatto extraterrestre durante il Programma Apollo. La risposta della NASA in merito al libro di Hill dopo aver contattato la NASA di Dennis Bushnell Scienziato capo a Langley è stata:
"Paul aveva alcune valutazioni interessanti in merito agli oggetti a forma di disco che possono volare in modo convenzionale". (Non smentisce ne conferma)
Le persone stanno ancora ipotizzando che ci siano questioni ancora aperte per la figlia di Paul. Julie: "alcune cose sono molto chiare quando penso a mio padre e penso che sarebbe entusiasta di sapere che il suo libro sia in stampa.
Finalmente alcuni dei suoi lavori saranno disponibili a uso e consumo pubblico e finalmente la saprà quanto fosse stato brillante mio padre e quanto duro lavoro c'è dentro quel libro".
Vi invitiamo a vedere il video e ci scusiamo in anticipo per eventuali errori di traduzione.