Trama e scheda del film Corsa a Witch Mountain
Titolo originale: Race to Witch Mountain
Regia: Andy Fickman
Paese e Anno: USA 2009
Cast: Dwayne Johnson, AnnaSophia Robb, Alexander Ludwig, Carla Gugino, Ciarán Hinds, Tom Everett Scott, Chris Marquette, Kim Richards, Christine Lakin, Billy Brown, Garry Marshall, Ike Eisenmann, Tom Woodruff Jr., Paul Darnell, Bob Koherr, John Duff
Fotografia: Greg Gardiner
Montaggio: David Rennie
Musiche: Trevor Rabin
Produzione: Walt Disney Pictures, Gunn Films
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures, ITALIA (2009)
Genere: Fantascienza - Avventura
Durata: 98 min.
Trama Corsa a Witch Mountain
Jack Bruno è un taxista che un giorno si ritrova nella vettura, senza sapere come ci siano saliti, due ragazzini.
Costoro gli offrono una cifra spropositata perché li conduca in una casa isolata. Nel frattempo, le autorità locali hanno individuato la presenza di un UFO di cui non si trovano gli occupanti. I
due ragazzi, fratello e sorella, dicono al taxista di doversi rincontrare a breve con i familiari. L'uomo però comprende che c'è qualcosa di strano e rimane per aiutarli.
Scoprirà che si tratta di due alieni che provengono da un pianeta morente, il cui Governo ha deciso di colonizzare la Terra. Per evitarlo, bisogna trovare i dati di un esperimento realizzato dai
loro genitori che consentirebbe la ripresa della vita nel pianeta d'origine. Ma ormai la decisione della colonizzazione è stata presa e i due ragazzi sono diventati le prede di un temibile
Siphon.
Trailer Corsa a Witch Mountain - Race to Witch Mountain
Recensione Corsa a Witch Mountain
Questo bel film per famiglie è il secondo rifacimento del cult movie "Incredibile viaggio verso l'ignoto" (1975), e come esso trae spunto dal romanzo fantascientifico "Escape to Witch Mountain"
di Alexander Key: autore anche del celeberrimo "The Incredible Tide" (1970), poi magistralmente proposto in versione animata dal regista nipponico Hayao Miyazaki con "Conan il ragazzo del
futuro". Nel cast, accanto al protagonista Dwayne Johnson, spicca Anna Sophia Robb, che interpreta il ruolo delle giovane aliena Sara.
Trattasi di una pellicola dal “respiro Disney”, dove un buonismo di fondo cerca di rendere una narrazione disincantata, quanto godibile per un pubblico di adolescenti contenti finalmente di
sognare un po'. Di conseguenza, i bambini sono come sempre gli autentici protagonisti della vicenda, sostenuti dall'immancabile presenza del co-protagonista animale, in questo caso un simpatico
cagnolotto.
Il film fa un po' bonariamente il verso a "Incontri ravvicinati del terzo tipo" (1977) di Steven Spielberg, dove troviamo una visione talvolta estetizzante degli alieni, i quali entrano in
contatto con l'unico terreste ( manco a dirlo, creduto folle dai suoi simili ) che riesce a interagire con loro.
Il regista Andy Fickman non risparmia neanche qualche frecciatina verso il mondo dell'ufologia, descritto come un clan che parla solo per citazioni cinematografiche, confondendo troppo facilmente
scienza con fantascienza. A onor del vero, bisogna riconoscere che i patiti di questa parascienza sono sovente così, ma non sempre però: difatti esistono pure ricerche ufologiche serie, compiute
fra gli altri anche da esperti nostrani.
C'è da dire, che ormai già da tempo la Disney ha compreso la necessità di adeguarsi ai gusti del pubblico di oggi, ragion per cui, persino un film leggero e con ottimi dialoghi come questo
presenta una buona dose di azione, con momenti anche violenti, ben resi dalla regia di Fickman.
Forse non sarà palese agli occhi dei più, ma la narrazione rivela una buona dose di pacifismo di stampo ecologista, cosa che rende questa opera ancora più interessante, poiché fortunatamente,
stavolta, oltre a intrattenere si è tentato anche di educare, e non diseducare.